Il successo del brand Brunello Cucinelli, fondato nel 1978, fa parte di una storia che merita di essere raccontata. La maison umbra ha saputo combinare savoir-faire e artigianalità: questo connubio l’ha resa un marchio apprezzato in tutto il mondo.
Design contemporaneo, versatilità, femminilità e praticità: le sue collezioni vestono donne che puntano ad uno stile chic e funzionale. Quando si parla di artigianalità nell’alta moda, questa caratteristica non può prescindere dall’utilizzo di filati pregiati, dettagli unici ed inconfondibili come i monili che impreziosiscono ogni capo.
La visione di Brunello Cucinelli, ‘re del cashmere’, è racchiusa in due parole: capitalismo umanistico. Punta ad una produzione sostenibile che sappia coniugare l’eleganza e la qualità con la tutela ambientale e delle risorse umane.
Brunello Cucinelli: il discorso etico davanti ai Big del G20
L’annuncio di Brunello Cucinelli online sull’apertura della sua Biblioteca Universale al borgo di Solomeo – un piccolo borgo medioevale del XIV secolo vicino ad Assisi che ospita da sempre l’industria del brand – è stato apprezzato da chi crede fortemente nella cultura.
Il suo discorso davanti ai Big del potere al G20 di Roma ha incantato.
In una delle giornate che il G20 di Roma ha dedicato ai grandi temi dell’emergenza ambientale e climatica nel mondo, il premier Mario Draghi ha invitato Brunello Cucinelli ad intervenire.
Il suo discorso sulla sostenibilità non è passato inosservato: la terra ed il rispetto per l’essere umano ha pervaso ogni frase legata alla sostenibilità e ad un nuovo Umanesimo. L’imprenditore umbro ha rivelato di aver vissuto la prima parte della sua vita in campagna, tra contadini che rispettavano la terra, i suoi doni, in armonia del Creato. Ha appreso l’equilibrio necessario tra profitto e dono, la dignità morale ed economica dell’essere umano. Crede nell’impresa etica, nella bellezza, nella valorizzazione del ‘giusto’ lavoro e dell’animo umano, nell’equilibrio fra Tecnologia e Umanesimo.
L’espressione stilistica del brand unita al suo impegno sostenibile ‘semina’ successo e non conosce crisi. Dopo il prestigioso riconoscimento da parte della rivista GQ di “Designer of the Year 2021”, il brand umbro ha festeggiato i risultati dei primi 9 mesi dell’anno: mezzo miliardo di ricavi (+9,4% rispetto al pre-Covid). La maison umbra è quotata sul Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana.
Le collezioni Autunno-Inverno 2021 stanno riscuotendo un grande apprezzamento in tutto il globo.
Il Re del cashmere sostenibile
Brunello Cucinelli è soprannominato ‘Re del cashmere’ per la selezione accurata del miglior cashmere proveniente dalla Mongolia, successivamente filato e tessuto a regola d’arte.
Le collezioni uomo-donna sono ricercate, i tagli sartoriali dalle forme moderne seguono un Mood Vintage da toni vagamente romantici. Da un paio d’anni, le linee sono meno formali rispetto al passato, più comode, pronte ad attirare anche i più giovani verso il total look. Per conferire più fascino al marchio, Brunello Cucinelli pone grande attenzione agli accessori a partire dalla qualità: i pellami per le calzature sono di elevata qualità. La donna vestita dal brand, pur cercando praticità e versatilità, resta irresistibilmente elegante e raffinata.
La maglieria nel guardaroba Brunello Cucinelli ha ispirato l’intera nuova collezione Knitted Season (la ‘stagione della maglieria’) evidenziando la qualità delle fibre naturali espressa nella lavorazione artigianale. Il pregio della maglia è il suo spirito accogliente, confortevole, naturale, raffinato, attualissimo in un momento storico di rinascita, che necessita di un ritorno ai valori. La barriera tra mondo formale ed eleganza casual sfuma insieme alla netta separazione tra outdoor e indoor: si sente la forte necessità di vestirsi bene senza dover rinunciare alla sensazione di benessere.
Tra cappotti, piumini, tailleur, abiti ed accessori, la maglia regna sovrana: gioca un ruolo centrale per le forme essenziali e le lavorazioni raffinate (cardigan, pullover), le qualità naturali delle fibre, lo spirito versatile, le lavorazioni artigianali e l’equilibrio tra benessere ed eleganza.
I capi Brunello Cucinelli dal basso impatto ambientale sono un emblema di stile rigorosamente ‘made in Italy’.