CONDIVIDI
Camminare: ecco i motivi per cui la camminata fa bene alla salute

Camminare è l’esercizio naturale per eccellenza. Fa bene alla salute, migliora il benessere fisico ed è adatto a tutti. Oltretutto è “gratis”, non è faticoso ed è un potente medicinale contro disturbi depressivi. Molte donne sono convinte che per ottenere un benessere psico-fisico ottimale sia necessario trascorrere intere ore in palestra o dedicarsi a corse chilometriche.

In parte è vero, dedicare almeno 30 minuti al giorno all’esercizio fisico è il miglior modo per rimanere in salute, tuttavia ciò non esclude che anche la semplice camminata possa portare ottimi benefici all’organismo, ed in alcune condizioni essere anche più efficace.

Il corpo umano è una macchina, pertanto va gestita con la massima cura. Non bisogna stressarlo, ne tanto meno sottoporlo a carichi di lavoro logoranti. Piuttosto bisogna imparare ad ascoltarne le esigenze, comprenderne i limiti ed agire di conseguenza.

In questa ottica la camminata risulta un compromesso ideale per tutte coloro che non hanno la possibilità di svolgere un attività fisica completa. Ciò non toglie che la camminata possa essere una valida integrazione anche per quelle donne ben allenate che, tuttavia, necessitano di alleggerire il carico di lavoro o migliorare altri aspetti basilari della propria vita.

Camminata veloce: benefici

Praticare sport tra la natura è la migliore soluzione per migliorare il benessere psico-fisico dell’organismo. D’altronde cosa c’è di meglio che trascorrere qualche ora immerse nel verde? La camminata veloce è un’attività fisica moderata adatta a tutte le età. Migliora l’ossigenazione e le articolazioni. Rafforza la muscolatura senza tuttavia stressare i tendini e le ossa.

Patologie cardiovascolari, diabete e malattie degenerative sono strettamente legate alla sedentarietà e al pessimo stile di vita. Pertanto una semplice passeggiata un paio di volte a settimana può davvero fare la differenza se si vuole stare in salute.

Ma la lista dei benefici della camminata è piuttosto lunga: sono sufficienti dalle 2 alle 5 ore settimanali (dipende dallo stato di salute e dall’età) per ridurre lo stress, migliorare gli stati ansiosi e combattere i disturbi depressivi. Camminare contribuisce inoltre a migliorare la respirazione, ringiovanisce il cervello e concilia il sonno.

Camminare è lo sport adatto a tutti.

Ad eccezioni di oggettivi impedimenti fisici la camminata può essere praticata da tutti. Non esistono scusanti di nessun genere. Non bisogna essere necessariamente allenati, non è importante avere una struttura fisica possente o delle gambe muscolose.

Per camminare c’è bisogno solo della buona volontà. Anche le persone obese (sotto consiglio medico) possono dedicarvi brevi sessioni da 5-10 minuti in costante progressione.

1. Cuore allenato.

Camminare è un vero toccasana per il nostro organo più prezioso. La camminata veloce accelera il battito cardiaco, aumentando così il flusso di sangue agli organi principali. Il cuore lavora in maniera costante, si mantiene allenato, riduce il colesterolo e migliora la frequenza cardiaca.

2. Perdita di peso.

La camminata veloce è un perfetto alleato di chi ha iniziato una dieta e vuole dimagrire. Sono sufficienti 60 minuti di camminata veloce per bruciare 200 calorie. Si tratta all’incirca di 6-7 km e circa 10mila passi. Non vi spaventate, per quanto possano sembrare numeri proibitivi molti giorni li eseguite senza neppure accorgervene.

3. Camminare rilassa.

Alcuni si rilassano sdraiati sul divano a guardare la Tv e mangiare patatine, altri, si dedicano alla più salutare passeggiata. Si tratta di scelte di vita, ed ognuno deve essere consapevole delle proprie. Nulla rilassa come una camminata tra la natura. Il verde, gli alberi, le rocce, il cinguettio degli uccelli, suoni che si trasformano in musica per la mente. I pensieri negativi lasciano il posto all’energia positiva e lo stress della giornata viene azzerato dopo pochi minuti.

4. Riduce lo stress.

Uno dei vantaggi del camminare rispetto alla corsa o sollevare pesi è l’abbassamento del cortisolo, ovvero l’ormone che regola lo stress. Cosa significa? Bhe, che se avete trascorso una giornata stressante, rinchiudersi in palestra a sollevare pesi non vi farà starà meglio.

Chiaramente,e vale soprattutto per i soggetti già allenati, questo non implica che bisogna abbandonare l’allenamento intensivo. Semplicemente sarebbe intelligente integrare anche la camminata per ammorbidire lo stress nelle giornate più difficili.

5. Migliora l’umore.

Sono decine gli studi che hanno dimostrato come la camminata sia la formula magica per stimolare il buonumore. Maggiore è il numero di passi che si fanno, più aumenta la felicità. Il motivo è piuttosto semplice. Camminando il cervello rilascia una sostanza chiamata endorfina, ovvero neurotrasmettitori che stimolano la felicità ed il buonumore. In realtà la sostanza viene rilasciata quando si pratica qualsiasi attività sportiva, tuttavia, considerato che la camminata è fisicamente molto meno stressante, la sensazione di felicità si apprezza in maniera più intensa.

Bene, ora che ti abbiamo detto tutto sui vantaggi della camminata cosa aspetti? Indossa la tua tuta preferita, scegli le scarpe da ginnastiche adatte e inizia a camminare a passo veloce. Se non sei abbastanza allenata, non è necessario esagerare, puoi proseguire a piccoli step. Inizia con dieci minuti di camminata lenta e aumenta progressivamente fino a quando non raggiungerai i tuoi limiti.