Come reagisce il corpo femminile quando finisce un amore? Quanto e come un sentimento emotivo come l’amore può influire negativamente sul nostro aspetto fisico? Lasciarsi non è mai facile e spesso oltre al dolore emotivo ci lasciamo andare a tal punto che il corpo inevitabilmente reagisce in maniera negativa.
L’impatto emozionale causato da un cuore infranto è molto soggettivo. Ci sono tani fattori da prendere in considerazione. Tuttavia, anche l’amore più complicato lascia delle significative impronte nel cuore. D’altronde c’è stato un tempo in cui vi siete amati.
Quando finisce un amore importante: come reagisce il corpo?
I problemi emergono quando finisce un amore importante, quelli che durano da una vita e per i quali hai investito tutta te stessa. I pensieri vengono imprigionati dalla mente. Le giornate trascorrono tra lacrime e ricordi. L’interesse per la vita e le relazioni sociali non hanno lo stesso valore. Assumono sfumature insignificanti.
Bhe, ma mentre sprechiamo la vita a piangere per un amore ormai perduto, il fisico non si fa scrupoli nel mostrarci i segni del logoramento. Condividiamo con voi 5 reazioni del corpo quando finisce un amore. Magari potrebbe essere un valido aiuto per smettere di piangere ed iniziare a reagire.
1. Occhi e viso gonfi.
Le lacrime sono la massima espressione del dolore quando una relazione finisce. A differenza del pianto fisiologico (dovuto ad un disagio momentaneo o dolore fisico) piangere emotivamente innesca una serie di processi mentali che ci rendono dei rubinetti rotti.
Smettere di piangere per amore è piuttosto difficile. La relazione tra emotività e cervello avvia il più classico dei processi mentali, ovvero il ricordo. Ogni qual volta il pensiero si riconduce ad un momento vissuto con il partner incondizionatamente iniziamo a piangere.
Il battito cardiaco aumenta e le lacrime scendono come fossero un fiume in piena. Il viso si gonfia ed il tentativo costante di asciugarci gli occhi non fa altro che peggiorare la situazione, con il risultato di avere anche gli occhi gonfi ed irritati.
2. Ansia e stress.
L’amore è un sentimento così potente che ha le stesse conseguenze sul cervello della droga. Si crea un legame con il partner così inteso che, una volta terminata la relazione, il cervello ne sente il costante bisogno. Esattamente come un tossicodipendente necessita della sua dose.
Soprattutto nelle donne più fragili, la cui autostima non brilla di luce propria le conseguenze possono essere devastanti. Il rischio di essere travolte dalla depressione o ancor peggio dalla dipendenza affettiva sono altissime.
Si vive costantemente in uno stato di ansia e paura. Lo stress divora la mente e il fisico. I pensieri ansiosi sono così pressanti che la qualità della propria vita sprofonda giorno dopo giorno. La qualità del sonno peggiora e la concentrazione viene azzerata.
3. Dolori fisici.
Quando sei innamorata il cervello rilascia l’endorfina, neurotrasmettitori che regolano il buonumore. Insomma ci fanno percepire la felicità. Quando un amore finisce invece, il corpo produce cortisolo e adrenalina, gli ormoni tipicamente dello stress. Il battito si accelera ed il rischio di percepire fitte al petto è molto alto. In questi casi, soprattutto per le donne dopo i 40 anni, è importante riposare e cercare di rilassarsi.
Oltre ai dolori al petto, un cuore infranto può provocare anche dolori muscolari. La causa essenzialmente è legata alla debolezza psico-fisica che si accumula dopo la rottura della relazione. Ci sentiamo stanche e vulnerabili. I muscoli si rilassano e sono facilmente soggetti a problemi di varia natura.
4. Cambiamento di peso.
Uno dei problemi più diffusi legati alla rottura di una relazione è l’approccio sbagliato con il cibo. Si possono verificare due reazioni, entrambe sbagliate. Eccessiva perdita di peso o rapido aumento dei chili. Solitamente dopo una separazione cerchiamo di risollevare il morale mangiando qualsiasi cibo possa appagare il nostro bisogno di serenità emotiva.
Il cibo spazzatura diventa la sola ragione di vita, più ne mangiamo più ci sentiamo bene. Bhe certo, fino a quando non ci guardiamo allo specchio e ci rendiamo conto che oltre al danno ci abbiamo aggiunto anche la beffa dei chili in eccesso!
Alcune invece reagiscono in maniera completamente opposta, smettono di mangiare o quantomeno si limitano allo stretto necessario. Lo stress spinge il corpo a rifiutare una corretta e sana alimentazione. Saltiamo i pasti e spesso le lacrime sono più che sufficienti per appagare la nostra sazietà.
Ma cosa accade? Prima il grasso in eccesso abbandona il nostro corpo, successivamente si perdono liquidi ed infine la massa muscolare. Il rischio in questi casi è l’insorgenza di malattie più gravi, come ad esempio l’anoressia.
5. Problemi a pelle, acne e punti neri.
Quando una relazione finisce la prima reazione è “l’abbandono” della cura personale. La sensazione è di totale interesse verso tutto. Non si sente più il bisogno di sentirsi belle, non si ha più l’esigenza di piacere a se stesse. Quel naturale senso di presunzione che appartiene a tutte le donne svanisce o passa in secondo piano.
Niente di più sbagliato, le donne sono molto soggette ai cambiamenti ormonali auto-indotti. Non appena il corpo avverte il disagio, gli ormoni che regolano lo stress iniziano a mostrarsi anche visivamente sul corpo. Il viso viene invaso da acne e punti neri. La pelle perde di elasticità e nei primi giorni si avverte una pesante perdita di capelli.
Soffrire quando finisce un amore è normale, anzi, deve essere normale. Siamo esseri umani, abbiamo dei sentimenti ed è giusto esprimerli. Tuttavia bisogna anche imparare ad accettarli. Non è pensabile farsi del male solo perchè un amore è finito. Bisogna imparare a gestire le emozione negative per impedirci di rovinarci la vita.