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Amare se stessi è importante: 5 segnali da non sottovalutare

Amare se stesse è fondamentale: non solo per mantenere una sana autostima, ma anche per migliorare la qualità delle relazioni con gli altri. Il rischio del rifiuto si traduce spesso nella difficoltà di interazione con le persone. Aumentando di netto il rischio di sprofondare nel vortice della depressione.

Come mai non vi amate? Quale esperienza ha condizionato il vostro carattere? Risposte che vi aiuterebbero ad identificare i segnali del vostro disagio interiore. Capire i motivi per cui è tanto difficile amarsi migliorerebbe il rapporto con voi stesse e con chi vi circonda. Comprendere il problema aiuterebbe inoltre a migliorare i vostri stati di tristezza, delusione e abbattere di netto i continui cambiamento di umore.

Amare: quanto gli altri ci amano?

Un indicatore di poca autostima si nasconde dietro i pensieri negativi. Vi chiedete continuamente cosa gli altri pensano di voi. Anche una parola di conforto o un gesto amorevole per voi rimane sempre un atteggiamento forzato. Un gesto sospetto. Non v’è alcun dubbio che a tutte noi piace sentirsi amate e comprese. D’altronde amare è la prima ragione di vita. Tuttavia, le persone incapaci ad amare se stesse tendono sistematicamente a sentirsi vittime degli altri. Fosse anche un gesto carino, lo trasformano in sospettoso.

In realtà è un discorso logico per chi ha poca stima di se stessa. Il pensiero inconscio ci porta a reagire con sospetto a tutto il buono che ci viene offerto. Come puoi amarmi se io non mi amo? Riesci davvero a rispettarmi se io non ci riesco? Come puoi essere gentile con me, se io non lo sono?

Amare: Sei sempre sulla difensiva.

Essere sempre sulla difensiva è un altro chiaro segnale che non ci si ama come si dovrebbe. L’insicurezza e la mancanza di fiducia in se stesse condiziona la vita a tal punto da tenervi sempre in allerta. Non solo aumenta i livelli del vostro stress emotivo, ma non vi consente neppure di essere obbiettive su ciò che accade intorno a voi.

Essere continuamente sulla difensiva non vi permette di capire chiaramente ciò che la gente dice o pensa di voi. Vi sentite giudicate e vivete costantemente nell’incertezza, nel dubbio del pensiero altrui. Il vostro atteggiamento cambia, l’insensata difesa da “attacchi” improbabili vi rende maleducate, sgradevoli e soprattutto violente con il partner. E’ sufficiente un incomprensione per scatenare la vostra rabbia. Riversare tutta la vostra frustrazione su chi ha solo la colpa di starvi accanto e volervi bene.

Si tenta di evitare il conflitto fingendo che tutto vada bene.

La mancanza di autostima può manifestarsi anche in una maniera passiva. Annullandosi completamente. Le proprie opinioni non hanno più valore. Fingete che va tutto bene, accettate ogni compromesso solo per evitare problemi. La mancanza di amore verso se stesse non vi da la forza di reagire, niente ha più importanza. In questo caso i rischi sono due, cadere vittime di una pesante dipendenza affettiva o l’isolamento sociale. La paura di far arrabbiare gli altri vi rende delle insensibili “macchine” con il solo scopo di rendere tutti felici. E in questo processo anomalo aumenta la sensazione che solo trasformandosi in “zerbino” la vostra vita potrebbe sembrare interessante per qualcuno.

Ti confronti con tutti, anche quando non è necessario.

L’abitudine di confrontarsi con tutti è un altro chiaro segnale del mancato amore verso se stesse. In realtà il confronto con gli altri non è di per sé negativo. Il problema sorge quando si oltrepassano i limiti. Le donne che non hanno autostima tendono a “godere” del disagio altrui. Non si tratta di cattiveria, ma di una naturale forma di contatto umano. Chiedono particolari di eventi spiacevoli per trovare punti comuni, in cui condividere la stessa sofferenza. Tuttavia può accadere l’esatto contrario. Ad esempio, confrontandosi con persone che attraversano un momento felice, si rischia di cadere vittime dell’invidia. La sensazione è quella classica, così come le domande che imbrigliano la mente. Come mai lei è così felice? Perchè a lei va tutto bene? Il crollo dell’autostima è inevitabile, aumenta la sensazione dell’abbandono e dell’ingiustizia sociale.

Considerate le vostre realizzazioni una questione di buona fortuna

Molte delle cose che otteniamo nella nostra vita sono frutto della fortuna. Bhe almeno in parte. Magari ci troviamo nel posto giusto al momento giusto. Sicuramente se rimanete chiuse in una camera per giornate intere nessuna fortuna verrà a bussarvi. Bisogna essere capaci di cogliere le giuste opportunità che la vita offre.

Non amandovi abbastanza non riuscite neppure a riconoscere il vostro reale valore. Magari siete delle donne brillanti, ma per voi in questo momento esiste solo la fortuna. In un certo senso, questo atteggiamento irresponsabile delle vostre realizzazioni vi fa sentire impotenti e demotivate, in balia di voi stesse. Il risultato? Vivere in una prigione presente con la consapevolezza di distruggere futuro. Vi conviene?